SPALAnche SPAL Foundation presente all'evento "Storia e Cultura del Movimento Paralimpico"

GIOVEDÌ 18 APRILE 2024

Anche SPAL Foundation presente all'evento "Storia e Cultura del Movimento Paralimpico"

Nella cornice della magnifica Sala Estense di Ferrara, grande successo per l'appuntamento “Storia e Cultura del Movimento Paralimpico - Percorso didattico verso Sport Is Live/Life”, organizzato dal Comitato Italiano Paralimpico Comitato Regionale Emilia-Romagna – Delegazione di Ferrara e dal Centro di Avviamento allo Sport Paralimpico di Ferrara.

Dopo gli interventi del Prefetto di Ferrara Dott. Massimo Marchesiello e degli Assessori del Comune di Ferrara Cristina Coletti, Dorota Kusiak e Andrea Maggi, gli studenti di dieci classi degli Istituti I.I.S. Luigi Enaudi, I.I.S. N.Copernico-A.Carpeggiani e I.T.E. Vittorio Bachelet hanno potuto ascoltare le testimonianze e i racconti degli atleti paralimpici Federico Mancarella, ambasciatore paralimpico medaglia di bronzo Paralimpica nella canoa sprint KL2 a Tokyo 2020, Luca Lunghi canottiere paralimpionico del CUS Ferrara ed in gara ai Giochi di Rio 2016, oltre ai giovanissimi Azzurra Bovina Bambini, campionessa e recordman italiana para-powerlifter anche lei del CUS Ferrara, e Seif Eddine Gasmi, canoista paralimpico del Canoa Club Ferrara e Campione Italiano e azzurro.

Presente all'evento anche S.P.A.L. Foundation con il progetto SPeciALissimi, sviluppato dalla fondazione biancazzurra e dedicato a ragazzi con disabilità di età compresa fra i 7 e i 14 anni con disabilità cognitivo-relazionali e motorie. "SPeciALissimi è un progetto che vuole evidenziare il senso di appartenenza e l'importanza che questo gruppo di ragazzi riveste all'interno della famiglia biancazzurra. Protagonisti di questa attività - ha illustrato Laura Semprini, project manager della fondazione spallina - sono più di 20 ragazzi con disabilità cognitivo-relazionali e motorie, che svolgono ogni settimana due sedute di allenamento legate all'attività calcistica, potendo così sviluppare anche la propria socialità e favorire l'autonomia e la consapevolezza di ciascun partecipante. I bambini ed i ragazzi coinvolti hanno formato un gruppo molto affiatato, che diventa ogni giorno sempre di più una famiglia e questo è per S.P.A.L. Foundation un vero motivo di orgoglio."