Le parole di mister Dossena alla vigilia di SPAL-Sestri Levante

Dopo nove giorni intensi di lavoro, la SPAL si prepara ad affrontare il Sestri Levante al "Paolo Mazza". Nel corso della conferenza stampa, mister Andrea Dossena ha fatto il punto della situazione, mostrandosi soddisfatto della preparazione alla gara.

"Abbiamo lavorato bene, con una settimana di lavoro ben fatta. Ottima anche la rifinitura," ha esordito il tecnico biancazzurro. "L'infermeria è quasi vuota, fatta eccezione per Camelio e Iglio. Avrò tutti gli altri a disposizione per questa sfida importante."

Sull’avversario: "Il Sestri Levante é una squadra che sa giocare a calcio, dovremo fare particolare attenzione ai calci piazzati e alle ripartenze. Il nostro obiettivo sarà costruire e finalizzare le azioni, senza lasciare possibili contropiedi fatali."

Sulla formazione: "Non credo ci saranno grandi cambiamenti, ma avere dubbi e alternative rappresenta un vantaggio. Nador ha avuto un piccolo problema, quindi potrebbe giocare Bassoli." Nota positiva il ritorno di Karlsson, che si allena con la squadra da martedì, anche se non a pieno regime dopo la lunga assenza: "Viene da una lunga degenza, dobbiamo essere bravi a riportarlo in condizione gradualmente."

Dossena ha anche motivato il ritorno al 4-3-3: "Non vedevo abbastanza gioco offensivo, non mi divertivo. Eravamo poco pericolosi e poco incisivi. Non siamo una squadra nata per difendersi, ci mancano i centimetri. Per questo ho deciso di tornare al nostro modulo naturale."

Sul ruolo di D’Orazio: "È un giocatore duttile, ma il mio obiettivo è riportarlo nel suo habitat naturale di ala d'attacco. Avere più opzioni significa variare le dinamiche sia per me sia per i giocatori: quando hai solo un'opzione, magari qualcuno si siede."

Sul mercato e sulla situazione di Buchel: "Non credo ci saranno entrate nelle prossime ore, il mercato è ancora bloccato anche se ci sono situazioni in evoluzione. Buchel sta continuando a lavorare e sarà regolarmente convocato."

Il tecnico ha concluso allontanando i discorsi di classifica: "Non l'ho nemmeno guardata e non ne parlo con lo staff. A fine partita a Lucca ero già proiettato alla sfida con il Sestri Levante. In questo momento bastano tre punti in più o in meno per ritrovarsi nei playoff o nei playout. La strada è ancora lunga."​​​​​​​​​​​​​​​​