SPALVerso Torres-SPAL, Baldini: “Serve massima concentrazione, sceglierò chi mi dà le migliori sensazioni”

VENERDÌ 04 APRILE 2025

Verso Torres-SPAL, Baldini: “Serve massima concentrazione, sceglierò chi mi dà le migliori sensazioni”

Alla vigilia della sfida contro la Torres, mister Francesco Baldini ha parlato in conferenza stampa analizzando la situazione della squadra, tra infortuni, scelte tattiche e condizione mentale del gruppo.

“Non recuperiamo Paghera. Bidaoui ha svolto pochi allenamenti con il gruppo, i primi da quando io sono qua, quindi rimane a lavorare a Ferrara a parte. Karlsson starà fuori tre settimane. Rientra invece Arena ed è a disposizione. Aumentano i giocatori, quindi abbiamo ampiezza di scelte. Domani, in rifinitura, vedró chi schierare.

“La Torres è una squadra tosta, gioca insieme da anni, con lo stesso allenatore. È una squadra collaudata. Hanno qualche squalifica, ma le alternative sono di pari valore. Dobbiamo trovare compattezza anche in questo momento. La concentrazione deve essere al massimo livello: schiererò la formazione che mi ha dato migliori sensazioni da questo punto di vista. Domenica varieremo qualcosa dal punto di vista tattico. Questa rosa mi permette di fare valutazioni e scegliere giocatori con caratteristiche diverse.”

“Stiamo lavorando tanto, sia come collettivo sia come singoli. È chiaro che ci vorrebbe tempo, ma non ne abbiamo. Ci proviamo quotidianamente, con una metodologia che sia poco invasiva nella testa dei ragazzi, ma orientata alla prossima partita. Dobbiamo continuare a giocare ogni partita cercando di vincerla. Questa squadra il gol lo trova, dobbiamo essere compatti in fase di non possesso.”

Riguardo alla formazione vista contro il Legnago: “La scelta del primo tempo era per cercare la maggiore qualità. Il secondo tempo è stato migliore: quella deve essere la mia squadra, vorrei si esprimesse sempre così. Dobbiamo trovare la spensieratezza del secondo tempo già dai primi minuti.”

“Tante squadre, sotto in casa col Legnago, avrebbero mollato. I miei giocatori invece ci tengono talmente tanto che si frenano da soli. Ho fatto allenamenti più leggeri dal punto di vista mentale. La squadra è consapevole. Paghera, infortunato, voleva comunque venire in ritiro: per farvi capire.”

“El Kaddouri è entrato molto bene, ha una settimana in più di lavoro, ma non ha ancora i 90 minuti. La sua qualità è evidente. Nador come play? Per me è un difensore e sta crescendo parecchio.”

“La squadra è in condizione, soprattutto nei secondi tempi abbiamo surclassato gli avversari. Chi ha avuto infortuni è leggermente indietro, ma fisicamente stiamo bene.”