SPAL-Gubbio, mister Baldini: “Importante aver fatto una gara completa, ora tutto è nelle nostre mani”

Dopo la vittoria contro il Gubbio, mister Baldini ha analizzato così la prestazione della SPAL nella conferenza stampa post-partita.

“Abbiamo fatto una buona gara per tutti i 90 minuti, ed è questo l’aspetto più positivo al di là dei tre gol segnati. È forse la prima volta che riusciamo a mantenere alta l’intensità senza cali durante tutto l’arco della partita. In altre occasioni avevamo lasciato qualcosa per strada, oggi invece no. Abbiamo mantenuto un atteggiamento aggressivo, rimanendo sempre compatti. Abbiamo concesso qualcosa tra i nostri due centrali e il centrocampo, ma era una scelta precisa per compattarci meglio, sfruttando le nostre caratteristiche attuali.Chi è partito titolare e chi è subentrato ha fatto molto bene. Ora è tutto nelle nostre mani: dobbiamo pensare solo a riportare in campo il nostro gioco, senza ossessionarci con il risultato. Non possiamo entrare in campo pensando che uno 0-0 ci basti, sarebbe l’errore più grande."

La vittoria è arrivata dopo cinque mesi senza successi casalinghi e, secondo Baldini, è stato fondamentale vedere finalmente coincidere prestazione e risultato: “Abbiamo aperto una strada e ora dobbiamo continuarla. L’importante sarà mantenere l’atteggiamento di oggi anche nelle prossime gare.”

A proposito della gestione della rosa, Baldini ha spiegato: “Avevamo preventivato certi cambi: ad esempio, abbiamo fatto tirare un po’ più a lungo alcuni giocatori rispetto al previsto. Abbiamo avuto un piccolo problema fisico con un Fiordaliso, ma per fortuna niente di grave.”

In vista delle prossime settimane, il tecnico ha confermato che la squadra resterà a lavorare a Ferrara: “Non andremo in ritiro anticipato, sarebbe controproducente. Lavoreremo bene nel nostro centro sportivo, mantenendo alta l’intensità senza aumentare la pressione inutilmente. Daremo un giorno e mezzo di riposo ai ragazzi e stiamo valutando un’amichevole per il fine settimana, per non perdere ritmo.”

Parlando del percorso personale da quando è arrivato alla SPAL, Baldini ha ricordato: “All’inizio ero molto preoccupato. Non riuscivo a trovare l’equilibrio giusto, abbiamo provato tante soluzioni, prendendo anche sonore sconfitte. Non è stato semplice, ma siamo rimasti lucidi e abbiamo cercato di costruire qualcosa di solido. Ora vedo una squadra che lotta, che combatte, e che ha un’identità.”

Infine, ha evidenziato i progressi atletici del gruppo: “I dati parlano chiaro: sono aumentati i valori d’intensità degli allenamenti, la velocità nelle corse sopra i 25 km/h, grazie al lavoro dei preparatori e alla grande disponibilità dei ragazzi. Abbiamo accelerato i tempi per costruire una squadra vera. Ora dobbiamo semplicemente continuare a lavorare così.”